Watch Dogs Legion: recensione (nerdaccio version)
Ho letto innumerevoli recensioni su questo gioco e dicevano praticamente tutte la stessa cosa: Watch Dogs 2 è una merda e questo è il Watch Dogs come andava fatto. Il problema è che, la maggior parte della gente che approccia questo gioco, è convinta che Watch Dogs sia il GTA della Ubisoft, dove lo scopo del gioco sia delinquere e creare un casino in città come se fosse un film diretto da Michael Bay e Quentin Tarantino sotto acidi. Siccome la mia opinione è diametralmente opposta ho deciso di scrivere la mia recensione. Personalmente credo che sia un gioco completamente diverso e che il punto focale siano gli hacker, visto che i watchdogs sono dei processi di monitoraggio che usano i sistemi operativi.
Non ho mai comprato un gioco in preordine in vita mia, ho deciso di farlo con Watch Dogs Legion per vari motivi:
1) Parla di hacker
2) Ho giocato agli altri due, comprati con vergognoso ritardo
3) Non avevo giochi a cui giocare
Quindi, avendolo giocato al day one, che in realtà è stato day 3 visto che il day 1 era giovedì e mi toccava lavorare, l’ho già finito. Ma proprio finito tutto eh, cioè ho preso tutti i punti tecnologia, sbloccato tutte le tecnologie, finito tutte le missioni principali, quelle secondarie e riempito al massimo la squadra.
Così mi accingo a fare una cosa che non facevo da tipo 15 anni: recensire un gioco, visto che per una volta arrivo più o meno puntuale su un argomento.
Plot
Che non è una parolaccia ma sarebbe la trama.
Londra, dopo che il Dedsec di San Francisco ha messo in mutande il CEO di Blume, vari gruppi del Dedsec sono nati in tutto il mondo, ma è quello di Londra che andremo a giocare.
Un novello James Bond dal nome di Dalton Wolfe, membro del Dedsec della capitale britannica, è in missione per sventare un attentato al parlamento britannico. Un gruppo di terroristi che si spaccia per Dedsec al fine di disintegrargli la reputazione, ha piazzato delle bombe sotto al palazzo del parlamento e Dalton è lì proprio per sventarlo. Ogni riferimento a Guy Fawkes è puramente voluto.
Dopo una rocambolesca missione atta a sventare l’attentato ed a far capire al giocatore come si gioca e quali sono i comandi, Bond…ehm…Wolfe riesce a sventare l’attacco… ma non gli altri tre che erano previsti in giro per Londra. Sul tetto del parlamento, un ologramma di una specie di Palpatine versione hacker chiamato Zero Day (la banale genialità dei soprannomi degli hacker di questo franchise mi lascia sempre estasiato) gli dice che non potrà fare niente per salvare il resto di Londra e lo fa fuori con un drone, ma non prima di farlo assistere a tre grosse esplosioni che si verificano in giro per la città.
Nel frattempo la sede del Dedsec viene presa d’assalto da questi terroristi, i membri del Dedsec vengono tutti uccisi, solo una hacker dal nome di Sabine sopravviverà.
Lore
Neanche questa è una parolaccia, sarebbe l’ambientazione.
Quindi eccoci qui a Londra, in che anno? Boh, nessuno lo sa. Wikipedia italiano dice 2026, Wikipedia inglese dice dal 2020 al 2030 (paraculi). Nel gioco non si fa mai cenno all’anno in cui si è. Dai riferimenti ai due precedenti capitoli a me è sembrato di essere proprio nel 2020. Anche il riferimento alla brexit è particolarmente vicino, uno dei manifesti appesi recita “Privacy is so 2010”, immagino che se fosse stato ambientato, diciamo, nel 2030, sarebbe stato tipo “Privacy is so 2020”.
La Londra del gioco sembra proprio quella di oggi, la Ubisoft è famosa per riprodurre alla perfezione le città in cui ambienta i giochi, però la tecnologia che la invade è quella che forse avremo tra circa un secolo.
Il gioco comincia in uno scenario post disastro, una specie di post 11 settembre inglese, si piangono i morti e la sicurezza sembra essere la prima priorità della città.
Tutti i cittadini sono dotati di Optik, una specie di dispositivo che si attacca alla tempia e che, tramite realtà aumentata, permette di interagire con il mondo come si farebbe con uno smartphone. L’optik è gratuito ed obbligatorio, proprio per favorire il controllo di massa, tuttavia il Dedsec ha una sua versione modificata che non manda dati alla casa madre. L’AI che governa l’optik si chiama Bagley e sarà il nostro assistente per tutto il gioco.
Albion
Al fine di rendere più sicura Londra, la politica e le autorità si sono arrese ed hanno consegnato le chiavi della città ad una forza di sicurezza privata chiamata Albion, capitanata da Nigel Cass. Albion, forte anche della stretta collaborazione con Blume, Tidis, Carcani, Broca Tech ed altre aziende tecnologiche, ha sviluppato droni armati guidati dall’intelligenza artificiale. Questa è stata una bella idea, perché di fatto si può prendere il controllo di tali droni per i propri comodi, il drone da carico potrà portarci in alto, in posti irraggiungibili; i droni da combattimento potranno aiutarci con i nemici, tra l’altro è possibile prendere l’hack di tradimento, ciò fa rivoltare i droni contro i propri alleati. I droni da reporter potranno aiutarci ad esplorare le zone, come anche quelli del CtOS.
Mobilità (in)sostenibile
Anche le auto ed i taxi sono comandati dalla AI e questo ha permesso di inserire una funzionalità che personalmente ho apprezzato tantissimo: la guida autonoma. È possibile prendere una delle tante macchine o dei tanti taxi che girano per la città, entrarci e guidarla manualmente o attivare la guida autonoma che seguirà il percorso verso la nostra destinazione.
I(l) clan
Siccome i guai non vengono mai soli, non è solo la Albion a tenere sotto scacco Londra, ma ci si è messo anche un clan chiamato Clan Kelley, capitanato da tale Mary Kelley. Questo clan si occupa di tutto: droga, omicidio, traffico di organi, contrabbando di medicinali, insomma pensate ad un crimine: loro lo fanno. Non dico che sono irrilevanti ai fini del gioco però sono un po’ come i tezcas del secondo, ci sono perché ci devono essere, un male necessario.
La valuta
La sterlina non esiste più, viene usata una criptovaluta chiamata eTo. Guadagnarla è abbastanza semplice, ci sono casseforti in giro per la città che è possibile derubare, si possono hackerare gli ATM in giro per Londra che ci daranno 33 eTo l’uno, è possibile addirittura controllare un drone fattorino e fargli mollare il carico per guadagnare eTo.
Gli item
Nel gioco sarà possibile trovare vari elementi per capire bene l’ambientazione.
- Le reliquie: sono oggetti che rappresentano un pezzo di un oggetto più grande. Questi oggetti sono per lo più oggetti storici che hanno caratterizzato Londra e sarà possibile leggerne la storia.
- Documenti di testo: Vengono trovati su dei tablet sparsi per la città e al loro interno ci sono mail o documenti testuali relativi a vari accadimenti che hanno a che fare con la storia del gioco.
- File audio: vengono estratti da delle cuffie in giro per Londra, sono file audio con conversazioni che più o meno fanno parte dello stesso filone dei file di testo.
O parmiggiano, portami via
Londra è divisa in vari quartieri. Facendo missioni particolari, marcate in rosso sulla mappa, è possibile liberare i quartieri e farli diventare ribelli. Una volta diventato ribelle, gli abitanti del quartiere saranno più legati ai membri del Dedsec, i posti di blocco Albion saranno praticamente scomparsi e le persone si ribelleranno alle guardie.
Permadeath
All’inizio del gioco, quando si crea una nuova campagna, è possibile scegliere se utilizzare la morte permanente o no. Se non la si utilizza, quando il personaggio verrà ucciso dalla Albion, risulterà come arrestato, mentre se verrà ucciso in altro modo risulterà in ospedale. In questo modo non sarà disponibile per un tot di minuti che può superare anche un ora di tempo.
Abile e arruolato
Il 99% degli NPC del gioco possono essere arruolati. Per arruolare un NPC bisognerà parlarci, lui ci darà delle missioni da fare e, al completamento, sarà dei nostri. Come nei precedenti capitoli è possibile vedere il profilo di un NPC tramite lo smartphone (almeno credo sia uno smartphone), alcuni sono favorevoli al Dedsec, altri no, ma non è un problema. Per quanto riguarda gli NPC sfavorevoli, indicati da un pollice in giù rosso accanto al nome, dovremo sbloccare la tecnologia “profilo profondo” così potremo vedere i loro punti deboli e poter arruolare anche loro completando delle missioni extra rispetto alle solite.
Ogni personaggio avrà le sue peculiarità. L’hacker avrà delle abilità che gli permetteranno di rubare chiavi crittografiche e fare hack più velocemente. La spia avrà abilità per una missione stealth (oltre che ad una fantastica Aston Martin). Il paramedico accorcerà la degenza dei personaggi. Il giudice accorcerà il periodo di arresto dei personaggi e così via.
La squadra ha un massimo di elementi, è possibile tuttavia ritirare un attivista per fare spazio ad un altro anche se, secondo me, non conviene farlo perché l’altro giorno sono stato attaccato da un amico di un attivista ritirato.
Fai il vago
Quando Watch Dogs Legion era ancora in fase di completamento, su Reddit chiesero cosa avremmo voluto sul nuovo Watch Dogs. Tra le cose che scrissi io ci fu un ingegneria sociale più attiva, ad esempio, se devo entrare nella caserma della polizia, se mi vesto da poliziotto posso passare inosservato, e questa è una delle cose che avevo scritto che hanno realizzato, ovviamente non perché l’abbia scritta io ma perché evidentemente hanno avuto la stessa idea.
Non ci si può travestire in questo gioco, tuttavia è possibile arruolare un membro di una fazione specifica (Albion, operaio di cantiere, polizia, clan Kelley etc…) così da potre entrare nei luoghi appartenenti a questi gruppi avendo una bassa probabilità di essere notati.
Le missioni infinite
Un altra cosa che avevo scritto era la possibilità di avere delle missioni ricorrenti. Chi ha giocato a Skyrim ricorderà le missioni dove bisogna andare a prendere dei libri per la biblioteca o dove bisogna uccidere qualcuno per il clan degli assassini. Ecco qui entreremo in contatto con un attivista di un gruppo (anche se a me pare che ci sia solo lei) chiamato 404. Sulla mappa vedremo degli esagoni con un punto esclamativo, lì ci saranno degli hub del CtOS da dove sarà possibile scaricare una missione. Queste missioni saranno praticamente quasi tutte uguali e non finiranno mai.
Le mie considerazioni
La città
Londra è bellissima. Dal vivo è una di quelle città che o la odii o la ami, non ti lascia mai indifferente. Come da stile Ubisoft è riprodotta molto bene, certo è un po’ un casino orientarsi con la guida a sinistra ma in quel caso la guida autonoma ci viene in aiuto. La città poi è viva, gli npc hanno una loro vita e reagiscono agli eventi che succedono, il problema è che reagiscono male. Credo ci sia ancora molto da fare lato intelligenza artificiale degli NPC. Ad esempio, se si rimane fermi, al 90% arriverà qualcuno che reagirà come se gli ostruiamo la strada e ci prenderà a spintoni. Stessa cosa con i mezzi, se ci avviciniamo troppo ai marciapiedi, anche a bassa velocità, gli npc si spaventeranno; il problema è che, nello scartare la macchina, spesso si lanciano in mezzo alla strada rendendo impossibile schivarli. Ci ho ammazzato un sacco di gente così.
La polizia ha lo stesso bug del secondo gioco. Le macchine Albion hanno l’irritante vizio di mettersi improvvisamente contromano mentre stiamo passando, il problema è che se la urtiamo ci correranno appresso e ci spareranno, con tutto che la colpa è la loro.
Purtroppo guidare veloce è difficilissimo perché le strade sono veramente strette.
L’ammucchiata
Il punto forte di Watch Dogs Legion è il fatto di poter arruolare qualsiasi npc nel gioco. Questa scelta è geniale ma secondo me è anche il suo punto debole. Per prima cosa non si ha un personaggio con cui identificarsi. È inevitabile che, quando si gioca ad un gioco, ci si identifica con il protagonista e alla fine è come se viviamo noi l’avventura, qui non è possibile farlo perché non c’è un protagonista.
Spesso è inutile scegliere il personaggio da giocare per una missione. Esempio. La missione consiste nell’hackerare un hub del CtOS perciò la cosa migliore è mandare un hacker. Si raggiunge l’hub, si hackera ed il prossimo step è resistere all’assalto di 300 soldati Albion apparsi dal nulla senza potersi allontanare dall’hub perché altrimenti si interrompe l’hack. Se si è mandato il ragno, a niente servirà occultarlo perché comunque i nemici rintracceranno l’operatore, perciò bisogna disconnettersi dal ragno interrompendo così l’hack e resistere all’assalto. L’unico modo è farsi ammazzare, mandare uno dotato di mitragliatore direttamente all’hub e fare una strage. Addio alla mia idea di fare un gruppo formato solo da hacker.
La cosa disarmante è che si può arruolare chiunque. Addirittura un capitano Albion o un sicario del clan Kelley, cioè persone palesemente contrarie al Dedsec. Non c’è mai rischio di ritrovarsi un inflitrato tra le fila o che l’npc ci denunci alla polizia, come pensavo sarebbe accaduto quando ho visto i primi gameplay dagli sviluppatori.
Prendo l’autobus al volo
Non voglio fare il simpatico, è proprio quello che bisogna fare. Mi spiego meglio. Il 90% dei mezzi circolanti in strada non hanno conducente, sono macchine che girano al servizio dei cittadini. Una specie di enjoy vivo. Il problema è che non si può ne chiamare ne fermare una macchina, bisogna prenderla al volo. La tecnica che uso io è: mi metto in mezzo alla strada, mi faccio il segno della croce sperando che la macchina si fermi in tempo, una volta ferma scatto verso la portiera per entrare prima che riparta. È possibile anche prendere una macchina parcheggiata al bordo della strada ma non sono molte, un sistema per chiamare una macchina sarebbe stato molto più comodo. La cosa bella è che è possibile prendere i corazzati e le auto della Albion senza che le guardie dicano niente…mah.
Ovviamente è anche possibile rubare un mezzo dotato di conducente, ma poi partirebbe l’inseguimento infinito con la polizia, meglio evitare, non conviene.
Hackeccacchio avete combinato!!
Veniamo alla cosa che non rappresenta una nota dolente del gioco ma proprio un accordo intero dolente! Parlo della componente hacker del gioco.
Nel primo Watch Dogs il protagonista era un vigilante. Sì, aveva gli strumenti da hacker però gli erano stati forniti dal suo amico hacker, lui era un picchiatore. Lì il Dedsec si vedeva di striscio in quanto, ad un certo punto della storia, una certa Clara, appartenente ad un collettivo di hacker chiamato Dedsec appunto, si offre di aiutarlo.
Nel secondo gioco il Dedsec diventa punto centrale del gioco in quanto il protagonista entra a far parte proprio di questo gruppo. In Watch Dogs 2 il Dedsec è un collettivo di hacker molto talentuosi che mette in ginocchio le big della tecnologia intente a violare la privacy dei cittadini, in pieno stile anonymous.
In Watch Dogs Legion il Dedsec non è più un collettivo di hacker ma un semplice gruppo di rivolta, può essere composto da chiunque: un manovale, una spia, un artista di strada, un avvocato, un medico, per assurdo potrebbe anche non esserci un hacker. Così il gioco perde anche la bellissima ambientazione dell’hackerspace, riducendolo ad una mezza stazione della metropolitana con un paio di computer buttati lì giusto perché ehy, siamo pur sempre del Dedsec, trovandosi ad entrare al rifugio e vedere un anziana ex maestra di pianoforte che smanetta al computer.
Quindi insieme al livore hacker abbiamo anche perso le telefonate e gli sms degli npc, eggià, non è più possibile ascoltare le telefonate e leggere gli sms degli npc che incontravamo. La prima cosa che ho fatto appena ho fatto partire il gioco è andare a cercare su google come si intercettavano le telefonate salvo scoprire che non si poteva fare. Watch Dogs 2 l’ho giocato ancora per tanto anche dopo averlo finito, andavo in giro per San Francisco sentendo le telefonate e sniffando gli sms, l’ambientazione era molto più coinvolgente, era come se fossi lì anche io. Questo Watch Dogs lo vedo come una cosa aliena.
Abbiamo perso anche il telefono. Quello che hanno in mano penso sia uno smartphone ma non ce ne sarebbe il senso visto che hanno l’optik connesso al cervello. Abbiamo però perso il telefono, quello che usciva fuori premendo start sul controller. Perciò addio app, addio chiamare la macchina, addio driver, addio musica quando si è in giro.
The Division sei tu?
La giocabilità è pressoché identica al secondo Watch Dogs, o forse no, l’ho trovata più simile a The Division. Sono aumentati il numero di gadget che è possibile portare, anche in vista della diversa fauna del gioco, ed è diminuita la parte stealth. Mentre nel secondo gioco era possibile completare le missioni usando solo l’hacking, qui per alcune missioni è necessario tirare fuori le armi.
Questo gioco eredita anche la parte peggiore di The Division: l’omologazione delle missioni. Per quanto la storia vada avanti (più o meno) ma le missioni sono tutte uguali.
- Libera l’ostaggio: entra in un luogo, trova l’ostaggio e portalo via.
- Ruba i dati dall’optik: ruba i dati dell’optik da un tizio che si trova al centro della zona nemica che, in quel momento, sta parlando con un altro tizio facendo sempre lo stesso tipo di conversazione (intendo proprio le stesse parole).
- Hackera e resisti: hackera uno nodo al centro della zona rossa e resisti all’attacco delle guardie mentre l’hack finisce.
- Distruggi la cassa: c’è una cassa da qualche parte nella zona nemica e la devi distruggere.
- Ruba i dati da qualcosa: c’è tipo un computer o un hub da qualche parte e devi rubare i dati da lì.
Conclusioni
Tutto sommato mi è piaciuto come gioco anche se penso che sia il più scadente della serie. Se tornassi indietro non penso che farei il preordine, aspetterei uno dei saldi di steam o della epic.
Il problema è che, dopo un gioco del genere, non so se sarà mai possibile tornare alle belle ambientazioni del secondo capitolo. Lascio però qui la letterina al capo creativo di Watch Dogs per il quarto capitolo:
- Ripristinare lo smartphone con le app, senza roba incastonata nelle tempie.
- Il Dedsec deve tornare ad essere il Dedsec e non Lotta Continua.
- Meccanica di hacking nuova, più simile ad hacknet piuttosto che ad uno di quei giochini che si trovano su facebook.
- Va benissimo aumentare il numero di gadget e droni ma tutti devono poterli usare.
- Possibilità di completare le missioni solo con l’hacking.
E comunque sono profondamente deluso dal fatto che non ci siano easter eggs o missioni relative a Sherlock Holmes o a Jack lo squartatore, visto che la zona di White Chapel c’è. Speriamo nelle espansioni.
Watch Dogs Legion: recensione (nerdaccio version)
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